Natale non è Natale senza un buon panettone.
Certamente qui in Italia siamo nel paese dei panettoni, pandori e quant’altro, di tutti i tipi e per tutti i gusti.
Ma un Pandulce argentino (panettone argentino) come quello che mangiavamo a Villa Gessell a Natale mentre lavoravamo nella gelateria di famiglia, qui in Italia non sono riuscita a trovarlo.
Forse sarà il sapore del ricordo oppure quello della nostalgia per i bei tempi andati anche se pieni di sacrifici.
L’unico panettone che ho assaggiato qui,simile al Pandulce argentino, è il panettone genovese che la mia carissima amica d’ infanzia Angela mi ha fatto assaggiare.
L’ultima volta che andai in Argentina mi procurai la ricetta per poterlo fare qui e devo dire che sono rimasta contenta del risultato. E anche i miei ospiti!
Ricetta del Pandulce argetnino (panettone argentino)
INGREDIENTI.
1 kg di farina.
1 etto di burro
3 uova
1 etto di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di essenza di arancio
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
300 cc. di latte
scorza grattugiata di 1 limone
scorza grattugiata di 1 arancia
1 tazza di zucchero
1 cucchiaio di cognac o brandy
1 confezione di frutta candita
1 confezione di ciliegie candite
uva passa q.b.
noci e mandorle q.b.
PREPARAZIONE:
Per iniziare mettete la frutta candita in ammollo in un recipiente con il cucchiaio di cognac o brandy.
Sciogliete il lievito con un cucchiaio di zucchero in 100 cc di latte tiepido e 200 gr di farina. Impastate bene per far sciogliere il lievito, fate un panetto, copritelo e lasciate lievitare.
In un altro recipiente mettete tutti gli altri ingredienti liquidi: il rimanente latte, il burro sciolto, l’essenza di vaniglia, l’essenza di arancio, la scorza grattugiata di limone e d’arancio e per ultimo le uova.
Con la rimanente farina fate una corona e mettete in mezzo tutti gli ingredienti liquidi mescolati prima e il panetto che avete fatto riposare. Impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio e lasciate lievitare per 30 minuti.
Passato questo tempo prendete l’impasto e tornate ad impastare il tutto e lasciate lievitare ancora per 30-45 minuti.
Ora tirate l’impasto con le mani e distribuite la frutta secca (noci, mandorle), la frutta candita, e l’ uva passa. Se necessario aggiungete un po’ di farina e tornate ad impastare il tutto. Lasciate riposare di nuovo l’ impasto del Pandulce argentino per 45 minuti.
Con queste quantità si possono ottenere due Pandulce argentinos oppure uno grande.
Il tempo di cottura dipende dal forno che avete: io lo metto a 180 gradi e tengo sotto controllo fino a che non si dora bene la crosta.
Il metodo del bastoncino di legno per vedere se è cotto nel centro è sempre utile….
Senz’altro è una ricetta un po’ laboriosa e che porta il suo tempo, ma credetemi, ne vale la pena non solo per la bontà ma anche per il profumino che pervade tutta la casa mentre cuoce, e questo fa ancora più atmosfera di Natale!
Buon Natale a tutti!
La gastronomia latina e Argentina in particolare è straordinaria. La consiglio vivamente!