Il Carnevale in Argentina ha molti volti. Si festeggia in modo variopinto in molte provincie argentine e nella stessa Buenos AIres.
Il più antico carnevale in Argentina è quello della Quebrada de Humahuaca, nella provincia di Jujuy al nord ovest del paese e ha le sue origini cinque secoli fa quando i popoli indigeni adattarono questa festa introdotta dagli spagnoli aggiungendodovi alcuni dei loro riti alla “Pachamama” (Paciamama: dea della terra).
Crearono così un carnevale unico in Argentina.
I festeggiamenti incominciano il sabato prima del fine settimana di carnevale. In quel giorno le comparse scendono dalle montagne che circondano il paesino per presentare ” el diablo” (il diavolo),sotterrato alla fine del precedente carnevale e che sarà sotterrato di nuovo la domenica di carnevale.
Le comparse tornano così in paese ballando al suono delle musiche tradizionali come ” el carnavalito” percorrendo le strade del paese. Alcuni di questi gettano farina, altri portano in mano rami di basilico (considerato afrodisiaco) inondando le strade di un delicato profumo.
Questi gruppi di comparse si chiamano “murgas”, e dopo aver sfilato per le strade si riuniscono in punti del paese denominati “fortìn” (fortini), luoghi nei quali si balla e si canta fino all’alba.
La domenica di Carnevale, dopo giorni di balli e canti, la festa si conclude sotterrando “el diablo” e le comparse così come arrivarono dalle montagne si ritirano di nuovo in esse, da dove cominciò il carnevale.
Insieme col “diablo” sotterrano offerte (sigarette, foglie di coca, alcol) e a suon di botti e musica per i festeggiamenti sono terminano.
Quest’ anno il Carnevale comincerà il 14 febbraio e finirà il 9 marzo.
